“L’aumento dei prezzi dell’energia e la minaccia di interruzione dell’approvvigionamento – fanno sapere dalla multinazionale statunitense – possono essere frenanti se gli utenti di energia svolgono un ruolo attivo nella sicurezza del sistema Abbiamo sponsorizzato un nuovo studio di DNV e Smart Energy Europe per esaminare il potenziale della flessibilità sul lato della domanda per stabilizzare e decarbonizzare il sistema”.
Così Seydou Kane, vicepresidente Public affairs corporate di EATON, spiega la scelta che ha portato la società a commissionare una nuova relazione sulla flessibilità che, dal lato della domanda, quantifica un enorme potenziale nel 2030 per i consumatori e la transizione verso l’energia pulita dell’Unione europea. Dai primi risultati emerge come i consumatori dell’UE potrebbero risparmiare ben 71 miliardi di euro (con risparmi simili negli anni successivi al 2030), se la flessibilità lato domanda fosse completamente implementata. Lo studio prende le mosse e mira a colmare una lacuna nel potenziale nel DSF in Europa, sottolineando l’entità delle riduzioni delle emissioni e dei risparmi sui costi che si possono ottenere se famiglie e imprese dal lato della domanda fossero sostenute e incoraggiate a svolgere un ruolo più attivo nei mercati dell’energia.
Sempre secondo la proiezione fornita dall’analisi, nel 2030 i meritori risultati di un’attenta politica energetica operata a tutti i necessari livelli potrebbero vedere: il risparmio di ben
37,5 milioni di tonnellate in emissioni annuali di gas a effetto serra; una media tra 11 e quasi 30 miliardi di euro annualmente risparmiati negli investimenti nella rete di distribuzione; 2,7 miliardi di euro l’anno risparmiati in termini di capacità di produzione di picco evitata.
“La nostra società è da sempre attenta al miglioramento della qualità della vita e protezione dell’ambiente per le persone, ovunque -commentano da EATON -. Siamo guidati dall’impegno a fare affari nel modo giusto, ad operare in modo sostenibile e aiutare i nostri clienti a gestire l’energia, oggi come in futuro. Sfruttando le tendenze di crescita globale dell’elettrificazione e della digitalizzazione, stiamo accelerando la transizione del pianeta verso le energie rinnovabili, aiutando a risolvere le sfide più urgenti della gestione dell’energia, facendo ciò che è meglio per i nostri stakeholder e tutta la società”.
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