L’azienda americana, che da sempre fa dell’attenzione green un suo irrinunciabile obiettivo, propone tre webinar per fare il punto sulla situazione. Tre dibattiti a tema transizione energetica, tre incontri virtuali in altrettante giornate che consentano a chiunque (la partecipazione è libera e gratuita) di conoscere stato dell’arte normativo ma anche innovazioni tecnologiche, sfide ingegneristiche, progetti, appalti e costruzioni, fino all’impiego di nuovi quadri elettrici più puliti ed ecologici grazie all’abbandono dell’”SF6” (esafluoruro di zolfo), il cosiddetto “gas più sporco” in ambito elettrico.
Si parte martedì 8 febbraio prossimo, alle ore 10.00, con il webinar dal titolo “How Policymakers, the Grid and Big Tech Are Key to Net Zero”. L’incontro d’apertura approfondirà, a corredo degli obiettivi d’abbattimento delle emissioni di carbonio dai fornitori fino agli utenti finali, panorama politico, ambizione di crescita delle energie alternative e implicazioni per gli operatori del settore.
Il giorno seguente, con avvio sempre a partire dalle ore 10.00, con “Making Solar Work: From Investment to Project Delivery, with Focus on Security” si analizzeranno le potenzialità del fotovoltaico solare e del ruolo giocato verso una sempre più fattiva transizione energetica sostenibile. Il tutto prendendo in esame questioni relative a investimenti, innovazione, modifiche alle normative, complessità e sicurezza della rete e stoccaggio dell’energia.
Giovedì 10 febbraio, infine, sempre alle ore 10.00, andrà in scena: “A Call to Action on the ‘Dirtiest’ Greenhouse Gas in Clean Energy”. L’incontro entrerà specificatamente nel merito d’impiego del gas SF6, che l’United Nations’ Intergovernmental Panel on Climate Change annovera tra i più nocivi gas serra ad oggi emessi in atmosfera, con un potenziale di riscaldamento globale fino 23mla volte maggiore della CO2. Ad oggi, in particolare, l’industria energetica sarebbe responsabile dell’80% delle emissioni globali dell’esafluoruro di zolfo.
Per partecipare ai webinar, in inglese e moderati da esperti di settore, basta procedere a registrazione cliccando sul pulsante sottostante.
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